1)CRITICA COSTRUTTIVA PER LA VITA PRATICA DERIVATA DALLA VITA PRATICA
"Nei primi secoli del cristianesimo si abusò di questa istituzione (il battesimo) ...l'esempio dell'imperatore Costantino nè è una prova abbastanza convincente. Ecco com'egli ragionava: il battesimo purifica tutto; posso dunque uccidere mia moglie, mio figlio e tutti i parenti; ma se dopo mi farò battezzare andrò in paradiso: e di fatto andò così. Questo esempio era pericoloso, e a poco a poco si perdette l'abitudine di aspettare la morte per immergersi nel bagno sacro."(Voltaire, Dizionario filosofico 1764)In verità in alcuni casi non solo dalla sottoscritta è riscontrato che nella vita pratica le peggiori cattiverie arrivano dai cattolici (o cristiani tout cour) praticanti che hanno fatto un preciso percorso di letture consigliate, anzi sponsorizzate dalla parrocchia almeno a noi spiriti altalenanti succede questo, questo fenomeno di ricevere belle cattiverie, alla fine nella pratica si impara e riceve di più da un buddista.
Questo che apparentemente sembra un predicare bene e razzolare male (con le dovute eccezioni) espresso dalla maggior parte dei praticanti è riconducibile a due spiegazioni fondamentali:
1) Dopo essersi mondati dei loro peccatuzzi vedono la pagliuzza nell'occhio del fratello e si sentono in dovere di colpirlo e fargliela notare, così, senza nemmeno aspettare che il diretto interessato chieda un parere nei suoi argomenti...per portarlo sulla loro stessa strada e percorso? Stordirlo con l'attacco distrarlo e fargliela dietro davanti in ogni dove?
2)Essi, avendo riconosciuto la misericordiosa maestosa e potente entità di Dio, avendo in ciò la coscienza liberata e in ciò solo stesso (l'ultima parola dovrà venir poi eh?) si sentono per questo superiori a noi poveri miscredenti...che lo riconosciamo poco e in maniera molto nebulosa, essi inoltre possono continuare a peccar peccar far lo stesso peccato veniale o mortale ma riconoscono Dio..noi nei fatti potremo far molto meno male ma tant'è...
Qualunque sia l'origine di questo fenomeno nei ligi cattolici (personalmente ho esperienza anche di ortodossi, e non solo io ) questo è comunque fomentato dalla "psicosi di massa" dei loro gruppuscoli anzi comunità dove pensano in maniera approfondita a Pascal, Sant'Agostino e quant'altro. Fenomeno quello della psicosi di massa riscontrabile, per altri fini anche nella Cina di Mao (e in qualunque dittatura) quando i bambini denunciavano i genitori se li sentivano criticare il governo, credo che la Securitate Romena avesse una funzione connessa a questa formazione (in Romania ) e forse la Gestapo...
Ebbene carissimi cattolici (e ortodossi) praticanti non solo qualche mussulmano è pronto dal suo chiuso mondo a dire :"perchè per loro Dio perdona tutto" ma in questa nostra vecchia Europa avete creato frotte di hare Krisna, buddisti e quant'altro oltre alle minoranze che c'erano prima degli anni '60 e '70.
Non tutti nella realtà dei fatti vogliono crescere spiritualmente con questi frutti che voi dimostrate aver raccolto.... fabbricate le "eresie" che tanto temete. Per una volta prima di agire o parlare "guardate la trave nel vostro occhio anzicchè solo la pagliuzza in quella del fratello"
2)SETTE E SETTINE :SCIENTOLOGY E RAELIANI
Mi è stato suggerito di scrivere qualcosa sulle "nuove religioni", siccome l'argomento mi ha ispirato ho raccolto il suggerimento e buttato giù queste poche righe.
In questo disordine religioso, dove tutto è vicino, oltre alle religioni storiche di questo continente e non, fioriscono movimenti sinceramente astrusi che promettono tutto presto e bene, cosa contraria a ogni logica religiosa che giustamente prevede anni di percorso per uno sviluppo dell'anima umana. Il capo spirituale degli Hare Krisna ci mise ben 2 vite per arrivare a un discreto grado di ascesi, i buddisti si preparano dopo anni e anni per arrivare quanto meno alla loro via mediana per evitare sia eccessi che lassismi, come ogni onesto psichiatra per cose ben più terrene vi confiderà che ci vogliono anni e anni di analisi per equilibrare un trauma così tutte le religioni, credenze massoni comprese, garantiscono anni di pratica e cammino, anche la cattolica offre ai più tenaci corsi di meditazione con risultati da attendersi anni. Ma ecco che Scientology con un corsino (a pagamento a meno che non ci si vada in due )anche bimestrale di auditing dove un "maestro" fa raggiungere attraverso lo scoprire aree di sofferenza spirituale a un allievo detto preclear (sporco di peccati e dolori di questa e delle passate esistenze) lo stato di pulizia spirituale e benessere aumentando il potere della propria mente poichè così, in questo stato si capisce il perchè dell'universo o comunque un numero maggiore di cose e si gestisce meglio la propria vita....nelle religioni e movimenti più "lunghe" e( basate sulle libere offerte di moneta date dai fedeli ) anche in quelle che ammettono vite passate la purificazione dalle colpe delle vite passate avviene logicamente prima della nuova rinascita, le vite innumerevoli servono infatti a far progredire l'anima pian pianino verso una forma di vicinanza a Dio, e cose così richiedono tempo, logicamente. Inoltre non che si debba essere eremiti, ma per tutte le religioni storicamente più serie, essendo ognuno di noi unico, questi progressi sono fatti in metodo individuale e nessuno deve metter mani o bocca nel cervello altrui (tranne in deprecabili casi di pedofilia dove si fa credere al povero cherichetto che a toccarlo sono le mani del signore, vabbè piccole mele marce, rondini che non fanno primavera...). Scientology infatti e una grande mamma Ebe, ha problemi legali in ogni nazione e stenta a essere riconosciuta come religione. Tutti i guai legali di Scientology cominciarono anni fa, quando un'allieva appena clearizzata (pulita da colpe di questa vita e delle precedenti) dette segni di squilibrio in seguito a un incidente stradale: praticamente si spogliò e si mise a correre per la superstrada, dimessasi volontariamente dall' ospedale psichiatrico e tornata nella sua chiesa morì per denutrizione e maltrattamenti subiti dagli "scientologist".
Poi ecco apparire il movimento Raeliano, che al confronto sembra innocuo ma non molto, alcuni suoi seguaci pare propugnino la clonazione per far raggiungere l'immortalità all'anima. Pere infatti che la specie umana sia il frutto di un'ingegneria genetica degli extraterrestri "gli eolim" termine ricorrente nella bibbia di cui molti, non solo adesso, dicono sia nome plurale e non singolare perciò la traduzione cristiana ufficiale è basata su errori dovuti scarsa conoscenza dell'ebraico antico. Anche loro vogliono un mondo migliore il cibo geneticamente modificato è visto come una soluzione dei problemi della fame nel mondo e delle carestie ( senza accettare tutte le loro convinzioni quest'ultima sembra con i piedi per terra...mai buttare l'acqua con dentro il bambino)l'emancipazione sessuale etc...
Argomenti correlati in questo blog : http://scaladicristallo.blogspot.com/2011/12/cagliostro-saint-germain-e-ventanni-fa.html
http://scaladicristallo.blogspot.com/p/paese-che-vai.html
3) SANTERIA E CANDOMBLE': LE ORIGINI-15.02.12
In questo periodo di sommosse e rivolte economiche, in attesa di sviluppi e non delle solite Nazioni di questa bella Unione Europea che si accusano vicendevolmente a torto(?) o ragione( ultima l'Irlanda che accusa la Germania di aver fatto il quarto rainch tramite il suo dominio assoluto sulla cosiddetta banca centrale europea)divaghiamo e viaggiamo almeno con la mente verso mondi lontani:
Mi è capitato di notare che anche al giorno d’oggi i
meno informati tendono a fare di tutt’erba un fascio di ciò che conoscono poco
e non fa parte, nemmeno indirettamente e per forza maggiore della loro Storia,
così può toccare di sentire gente colta e aperta dire che il cristianesimo sud-americano
è diversissimo da quello europeo , si fanno riti magici e si nomina e venera il
Diavolo. Questo , per chiunque sia
trovato di fronte a una cultura formata da una macchina cattolica da
invincibile Armada è da rigettare in blocco così d’istinto. Assurdo e antistorico,
a qualcuno sarà capitato di leggere infatti ricostruzioni storiche di Sarde
legatissime alla loro terra, che riportano
di mascheramenti di antichi riti e divinità sotto il nome di santi e
festività cristiane sotto la tenaglia dell’inquisizione spagnola, l’Isola fu
infatti dominata a più riprese dalla Spagna, quando questa era a capo di un
impero che si estendeva oltre l’oceano atlantico, poi la maschera fu mantenuta
per via dei rapporti commerciali che si tennero in seguito. Per finire, e questo
chi ha letto qualcosa degli scrittori della Roma antica lo nota subito, molte
credenze legate alla religione cristiano-cattolica della zona limitrofa a Roma
derivano direttamente da credenze pre-cristiane, come il divieto assoluto di
spiritismo o come la porta terrena non
dovesse mai avere nessuna apertura con altre dimensioni, poiché indice di
grosso guaio e disgrazia certa, nonnine con la quinta elementare narravano come
favole storie al riguardo scritte dai paganissimi Tacito e Plinio…e non sapremo se con il beneplacito
dei parroci o no. Che dire poi della Santa Sara degli zingari da loro
stranamente definita Kalì (la nera) come la battagliera e infuriata divinità
indù, a cui (alla santa)pare sia dedicata la canzone “spirito “ dei Litfiba ….Questo per dire
e dimostrare che nulla può durare se non si posa su convinzioni che una data
popolazione ha avuto in precedenza, come la Bibbia Inglese e quella Luterana si
dice e dimostra fossero tradotte da gente che non sapeva l’ebraico sotto la
direttiva di non contraddire i principi in materia religiosa stabiliti
dall’allora Re d’Inghilterra ( ciò avvenne qualche secolo prima di Enrico VIII,
il re se non erro si chiamava Guglielmo e documenti sull’ordine espresso di
tradurre senza contraddire in alcun modo le interpretazioni religiose allora
vigenti sono stati trovati) e da Martin Lutero, versioni addomesticate e
riadattate, via.
Ma la storia di questi movimenti religiosi ha origini meno nobili di re
e pastori protestanti. Sono grandi mascherate ogni santo cristiano è in realtà
uno spirito, e così anche il nostro diavolo (la cui iconografia occidentale è
uguale a quella turca) è in realtà uno di questi spiriti, che sia nel Candoblè
che nella Santeria s’impossessa del sacerdote. Veniamo brevemente alle origini di questa
religione: anni fa comprai un libricino”La sposa degli Dei” scritta da un
medico togolese. Qui si racconta di una sacerdotessa sposata in uno sperduto
villaggio africano. Suo marito è il nipote di uno sciamano cui toccò esser
cacciato dal proprio villaggio in seguito a una strana morte: era creditore di
un mercante che non volle pagarlo adducendo come scusa il fatto che i suoi
debitori non l’avessero ancora pagato. Lo sciamano interrogò il suo
vudù(spirito), egli curava con le erbe gli ammalati oltre che fare riti, il
vudù (chiamato proprio così nel testo) gli rivelò che il suo debitore mentiva,
e ciò gli fu confermato da un debitore dei suoi debitori; a questo punto
affrontò il fedifrago che giurò di aver detto la verità e sfidò il vudù “venga
a cercarmi i soldi in pancia se ciò che dico non è vero!!!” Tempo tre giorni il
mercante morì con la pancia putrida al punto tale da dover esser sepolto in
fretta e furia senza nemmeno tutte le esposizioni del caso. A quel punto si disse che lo sciamano facesse
magia nera, qualcuno si ricordò della sparizione del suo primogenito, un
ragazzo minorato che in effetti era stato portato in un bosco la notte dai
genitori su consiglio del vudù, e lì stramazzò per sincope apparente poiché
allo sciamano e alla moglie fu rivelato che il ragazzo era un demone ed essi se
non lo consegnavano allo spirito (o vudù) avrebbero avuto solo figli
minorati. Lo sciamano dovette andare in
un altro villaggio, ma anche lì viveva fuori le “mura”. Anni dopo la moglie del
nipote dimostrò doti medianiche durante un ballo rituale e per così dire e fu
così ammaestrata dallo zio acquisito. Ella morì poiché il marito ubriaco ebbe
con lei un rapporto sessuale in un periodo in cui il suo vudù proibiva
questo. Nei rituali degli sciamani erano
presenti erbe … trasferiti gli schiavi nel nuovo mondo solo le erbe vennero
cambiate. Ora gli Spagnoli e i Portoghesi , fondarono il loro immenso impero
coloniale in pieno periodo inquisitorio, quando il cattolicesimo si stava
difendendo dalle perdite di anime dovute al protestantesimo di varia
specie. Forse anche per favorirsi gli
aiuti del papato e difendersi dalla Francia questi due regni fondavano l’impero
a colpi di scomunica, conversioni forzate
o auto da fè (roghi per stregoneria).
I dominatori erano interessati comunque alle virtù terapeutiche delle
erbe, e lasciarono che gli schiavi custodissero quest’arte, ma naturalmente le
cose andarono oltre: gli Orixas (spiriti dei quattro elementi) furono abilmente
camuffati da figure dell’iconografia cattolica, uno, specializzato nel predire
il futuro, è “travestito “da San Francesco, un altro da Diavolo e così via. La
capoeira nasce per mascherare sotto una danza una lotta, altre danze
sudamericane con origini rituali sono Salsa, Samba, Santeria e Rumba; e le erbe nei fatti
cosa sono?”…. è necessario anche
intendere bene l’importanza che l’elemento vegetale riveste in ogni atto del
candomblè e l’intima relazione tra le piante, orixas e uomini.Se in Africa
questa relazione era, e in certi casi è ancora, ben radicata, con l’arrivo nel
Nuovo Mondo i rappresentanti del continente nero (gli schiavi) dovettero
necessariamente adattare le loro concezioni alle nuove specie vegetali con cui
entrarono in contatto. L’universo misterioso che si apriva agli occhi di questi
schiavi necessitava di una grande capacità di adattamento culturale, perché non
si spegnesse per sempre quel patrimonio di credenze che è arrivato fino a noi
con il nome di candomblè.Alcuni schiavi tentarono di trasportare in America,
insieme al sangue, al sudore e alle divinità. anche piante africane come il
pepe della Guinea (Xilopia aethiopica) o la cola (Cola acuminata).La conoscenza
e l’uso delle specie vegetali servirono, tra l’altro, come elemento
“differenziatore” e di contestazione in tutto il periodo schiavista, nel senso
che questa conoscenza specifica, patrimonio degli africani, servì per la
costruzione di un’identità diversa al cospetto della cultura dei
colonizzatori.Per esempio, secondo una leggenda ioruba, Ogum, Oxossi, Ossami ed
Exu avevano stabilito il loro punto d’incontro presso un Irokò (Ficus maxima). Ovviamente
questo albero ha assunto oggi, presso il povo de santo, importanza e valenza
sacra. Ossami, divinità della vegetazione (rappresentato simbolicamente con
un’asta sormontata da un passero), secondo il mito schiavo di Ifa, l’orixa
della divinazione, si sarebbe rifiutato di tagliare qualunque tipo di erba,
cosciente del fatto che ognuna di queste aveva capacità terapeutiche. Simbolicamente
questo rifiuto è stato trasportato in Brasile, fino a rappresentare un processo
di resistenza degli schiavi al dominio dei loro signori. Irokò e Apaoka
(protettore della jaqueria, l’albero del pane) sono inclusi come veri e propri
orixas nel ciclo delle feste dedicate a Oxala.”
“Niente
è ottenuto se niente viene offerto!”: Pertanto l’ebò è uno dei principali e più
importanti elementi dell’operazione divinatoria: il Jogo de buzios termina
soltanto dopo la sua prescrizione.Per definire l’ebò, chiamato volgarmente
macumba (il termine è universalmente noto ed è usato anche come sinonimo
impreciso di Candomblé) è un qualunque tipo di lavoro, di preparato, di
offerta, che si fa per una necessità forzata, per un obbligo da assolvere, per
un ordine del pai de santo che mutua, ovviamente, attraverso il jogo de buzios,
il parere degli dei. Per fare un esempio, il bori stesso, il rito del “dar da
mangiare alla testa”, che serve a rafforzare l’orixa che si sta installando o
si è installato nel corpo della persona, è un ebò impegnativo, che viene
richiesto ad esperti.”E molti riti inoltre, come pure l’investitura dei
sacerdoti , vengono fatti in presenza di due statue in costume d’epoca, un
anziano e un’anziana che rappresentano tutte le sofferenze degli schiavi.
Naturalmente i colonizzatori avevano paura di culture estranee, come ho
ricordato e le circostanze storiche erano quelle cui ho accennato in
precedenza; c’è da dire che non basta sopprimere e perseguitare, ma serve
istillare convinzioni e inquadrare i futuri sudditi e schiavi dell’epoca alle
convinzioni volute dal regno: i seguaci di candomblè sono l’1-2% tra Brasile e
altri paesi del Sudamerica, più o meno la stessa percentuale di seguaci ha la
santeria cubana, la restante popolazione è in maggioranza cattolica al punto
che nelle sue migrazioni vecchie e recenti grande importanza ha per molti la
vita nella comunità religiosa e trapela ovviamente nitida in loro la separazione tra
candoblè, santeria e cattolicesimo e la convinzione certa che siano fedi “sbagliate”, reazioni analoghe a quelle dei cristiani, in particolare l'ho notata nei cattolici formati in culture dominanti analoghe, allontanamento più che caccia alle streghe con bollatura, del tipo "...non mi piace!!!"Per intenderci. Lavoro di omologazione durato secoli e secoli, da poco nelle loro terre questi
culti non sono puniti legalmente. Diversa è stata ad esempio la storia delle colonie britanniche: anche in India ci sono
danze religiose connesse al concetto di possesso del corpo del danzatore da
parte della divinità Barathanatyan e Odissi in particolare, la prima ballata
nei templi indù e recentemente consegnate entrambe ai teatri, ma gli inglesi ebbero la tendenza almeno in apparenza a conservare i riti dei dominati anzicchè a aspirarli e omologarli ai propri.
In apparenza, perché comunque proibirono la raccolta di monete che le
danzatrici sacre chiedevano nei templi e le spinsero così letteralmente su
marciapiede, perché comunque essendo donne molto colte e di cultura indiana era
meglio impoverirle:alla fine potevano
risultare pericolose per il dominio
britannico. Nei fatti fino all'indipendenza della nazione, i figli delle Devadasi (le ballerine sacre) si vergognavano di ammettere le loro origini, tanto le madri avevano reputazione discutibile,negli anni '30, per rilanciarle queste danze un paio di posizioni furono abbandonate i fianchi rimasero fermi, un pò per l'epoca, un pò per prendere le distanze dalla reputazione.
N.B. Chi scrive non fa riti di nessun tipo, i quattro elementi del candomblè inoltre sono aria, acqua, terra e fuoco, l'induismo si basa invece su divinità di creazione, conservazione e distruzione, i suoi elementi sono cinque ai quattro summenzionati si aggiunge il cielo; i mix tra i due sono bubbole impossibili; inoltre chi scrive è convinto che in un certo senso come le streghe di occidentale memoria devono essere figlie di streghe, così bisogna essere originari quanto meno di quelle parti per avere certe credenze e essere sano di mente.
fonti : http://www.arcadia93.org/ritierbecandomble.html
N.B. Chi scrive non fa riti di nessun tipo, i quattro elementi del candomblè inoltre sono aria, acqua, terra e fuoco, l'induismo si basa invece su divinità di creazione, conservazione e distruzione, i suoi elementi sono cinque ai quattro summenzionati si aggiunge il cielo; i mix tra i due sono bubbole impossibili; inoltre chi scrive è convinto che in un certo senso come le streghe di occidentale memoria devono essere figlie di streghe, così bisogna essere originari quanto meno di quelle parti per avere certe credenze e essere sano di mente.
fonti : http://www.arcadia93.org/ritierbecandomble.html
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