1) Dopo analisi pesantucce torniamo all'attualità spicciola, della serie vivono tra noi. chi non ha mai avuto a che fare con un genere irreprensibile! (La verità è che della loro vita interessa quanto trovarci un due a briscola ma chi può farglielo capire? Anzi peggio, perchè tutto concepiscono fuorchè quest'elementare ovvietà...). Con buona pace di chi vede un continuo di anime simili dalla notte dei tempi ai giorni nostri, esse nella loro manifestazione più truculenta,curisamente nascono crescono e si nutrono paciosamente nell'Italia centrale, un vero rompicapo che ha fatto impazzire mistici già con il cervello più di là che di qua.
Le nuove matrone si dividono in due specie a seconda della fascia d'età:
Primo tipo, più chiassoso e con un micropotere nel suo microcosmo: donna sui cinquanta, considerata l'età ancora piacente, sposa custodita da un marito benestante e geloso fino a circa la quarantina, poi separata e pronta a spiegare al mondo indifferente che pur avendo una nuova storia ella è stata trascinata dagli eventi e dall'ex marito (l'ha lasciata per un'altra o è scappato con l'ambulante nigeriano all'angolo, chissà... il fedifrago!), non è fondamentale il tradimento e l'inganno, ma che esse sono state lasciate e costrette a scendere nella scala sociale e trovare un lavoro come i mortali pur passando per quel genere che grazie a una famiglia benestante e ai cospicui alimenti dell'ex marito, passando dicevo agli occhi del vicinato e altro come una che lavora per sport. Caso vuole che il suo nuovo amore occupi magari un posto rilevante, non importa se nel suo stesso posto di lavoro o in un altro a questo connesso, essa sfrutta il suo potere a cercare di mandare di traverso colazione pranzo e eventuale cena a chi non le va giù. Pontificando che i figli sono l'esatta conseguenza dell'educazione dei genitori, magari le ragazzate vengono sotterrate con la conoscenza dell'amico dello zio del nonno...Sincera solidarietà al marito, che vive in cinquanta metri quadrati lasciando per il benessere della sua anima e del suo sistema cardiaco 200 metri quadrati di villetta fuori Roma più giardino o campagna (sempre una malattia sul lavoro quando c'è vendemmia grazie al suo essere di una certa classe...o magari al fiaschetto di vinello buono fatto senza bustine regalato a chi serve?)magari per non avere a che fare con una virtuosa lavatrice di capocce e ricattatrice simile, compiangendo magari l'essere completamente privo di personalità che ha preso il suo posto, e che magari si sta già guardando attorno senza ancora trovare...vabbè, giunge un momento in cui tutte le coppie passano queste fasi. Forse è per questo che attacca in modo inverecondo le altre donne se appena sono un filino concorrenziali?
Il secondo tipo, essendo più giovane è ancora sposato, ella si è sposata per amore con uno spiantato agli occhi del fisco, pur essendo benestante, cresce i figli spartanamente, le femmine non devono avere inculcato il valore di trucchi e orpelli, magari esistessero ginnastiche speciali che in barba a ogni regola genetica facessero più alti e belli naturalmente i pargoli!!! Ella è una sposa infelice attualmente, ma segue gli insegnamenti della sua famiglia e si accaparra ogni anno vacanze in clubmediterraneè(concupendo magari l'animatore di dieci anni più giovane? Senza riuscirci, meglio, la coscienza di essere una moglie senza colpe in vista del prevedibile divorzio è salva e pronta per la futura recita di fronte ai giudici, anzi sul piatto della bilancia contro il marito mettiamoci come si può anche quest'umiliazione, che farà simpatia !!!), non avendo subito attacchi dalla società, che in una separata vede una potenziale futura amante del marito di qualcuno o rubamariti o strega impossibile, con la sua immagine tranquillizzante di madre di famiglia si accaparra ogni opportunità di lavoro possibile,per le commesse da Prada si chiede un minimo di stile? Eccola durante le feste di Natale in pantaloni da ciclista viola, collant verdi e superga giallo canarino per un metro e cinquanta d'altezza piroettare con la grazia di un'ippopotamo nei negozi più esclusivi come commessa grazie a conoscenze tra i parenti magari del marito. Convinta di fare bene in tutto, non solo per i vantaggi economici e sociali, si confida spudoratamente con tutti, supportata in questo da sani principi mal interpretati nell'adolescenza in parrocchia...(Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, anch'io tengo alla pace, mica solo i mariti o ex mariti) 2)DINASTIE DI ARRAMPICATRICI: LA DECADENZA DELLA FAMIGLIA
Vediamo quale altro scampolo di generi eterni vive tra noi: Eccola!!! La brava ragazza!! Ella viene da una dinastia di procaci servette venete o friulane accalappia figli di benestanti, OK per l'adattabilità nel trattare situazioni da un ceto a un'altro, è infatti difficile passare da una famiglia di facchini a una di professionisti, in particolare negli anni '50: la vita dei poveri è dura, si contano i bocconi per arrivare a fine mese, difficile arrivare a un ceto benestante e non battere ciglio alle gaffe degli invitati, e organizzare feste da perfetta padrona di casa, a non considerare quanto costi l'ospitalità, altruista verso le nipotine da sistemare in mancanza di figlie femmine proprie, al punto da far notare la noiosità dei discorsi di ragazza minute ma scollate su cui l'occhio del marito della nipotina si posa, dimenticando le buone maniere (i maligni dicono: le buone maniere si dimenticano solo se si hanno da poco) interrompendo la signorina in questione che tace di fronte a una persona anziana. Avrà mantenuto così il matrimonio, sopportando corna in modo proficuo poichè se si rimane sposate le complicate pratiche di successione scivolano come bere un bicchier d'acqua? La nipotina è una brava ragazza che in passato ha svolto servizio nella parrocchia di stato (per carità, chi cambia fede ha qualche problema!!) ovvero per capirci la parrocchia di santa romana chiesa - e il minuscolo è deliberato-.
Il problema di alcune donne avanti negli anni è che con questi divorzi con figli a carico è difficile trovare qualcuno che si fa carico delle neo-single? E la bella nipote ha sentito la sua insegnante, signori miei: ha fatto un matrimonio dove lui non solo era medico, ma anche barone!!! E una dottoressa collega del marito zac!! Glielo ha soffiato!!! Ella, è circuita da amici cattolicissimi che le suggeriscono non solo il divorzio, ma l'annullamento (in barba ai requisiti del diritto canonico), poichè questo è difficilissimo da ottenere ma per un curriculum in cui figura il volontariato a Sant'Egidio e l'assidua frequentazione dei Focolarini non brilla; e pur vero che le conoscenze per facilitare la cosa ci sarebbero...Ma nulla di fatto, ella rifiuta, però non ha prole da questo matrimonio, può tranquillamente rifarsi una vita praticamente da zero. E così fa, ma da convivente, e questa volta sforna, avendo superato la trentina e volendo da brava ragazza una famiglia, sforna dicevo un pupo e... zac! Il compagno che al solito è un benestante, viene acciuffato da una perfida rivale!!! Ormai sfatta e sfiorita dai suoi cattivi umori per l'esiguità dell'assegno che spetta in questi casi a lei e al figlio minore, anzi solo al figlio, la brava ragazza imbottisce (attorniata e sostenuta in questo da una larga fetta del parentado), di commenti e giudizi velenosi sul padre il bambino, che a otto anni odia il genitore, ma fuggirà e andrà a vivere con lui ai primi accenni di maturità mentale. Non abbiate timore!!! In barba a concezioni retrò, quelle che volevano la donna di un solo uomo o puttana, lei è ancora una brava ragazza, il suo cervellino bigotto si è ritagliato un posto ove ella è una santarellina tanto sfortunata mentre va a messa la notte di Natale, o a servire alla mensa di Sant'Egidio; del resto tutto si può dire del clero, ma non è stupido, ha già capito che piuttosto che pretendere cambiamenti interiori è meglio accontentarsi di persone imperfette facendole lavorare con il solo rimborso spese; la lingua di certi esseri ucciderà sempre più di una spada, ma come manodopera faranno del bene.
3)ARRAMPICATRICI FALLITE E PROVINCIALI
Non si vuole
attaccare né odiare nessuno, la gente è
uguale dappertutto, ma vi sono esempi di perbenismo notevoli anche se le loro
contraddizioni saltano agli occhi. La vita è una lotta di sopravvivenza, lo è
in crisi e in pieno sviluppo economico, il dover essere anzi il puro apparire è
una necessità apprezzata e tutto verrà giustamente ripagato: la forma è
tutto!!!! Così ecco che dalla pigra e quieta provincia del sud viene la ragazza
saggia sveglia e “mooolto intelligente”,
ella oltre a profferir sagge e sonore quanto inutili e poco comprovanti “Che
pensa siamo puttane!!!” a qualsivoglia essere di sesso maschile che dice qualunque cosa anche “che ore sono”
e ottenuta una risposta letterale se ne va tranquillo, dopo le 21.45 di sera (giustificazione :tanto
se non si dice si pensa, quindi perché non dire tutto quello che passa per la
testa, mica si fa brutta figura), che viene da rispondere” anche una pornostar
mica sta sempre in posizioni hot, può anche stare a camminare in giro innocua e
vestita come te !!!che ne so io e chi te conosce, io no, ma gli amici del bar
si!”
Ella da anni vive con
il suo ragazzo vicino ai suoceri, “vita modesta e affetti sinceri”poverina dov’è
capitata!!! Il parentado del ragazzo alla fine fa vita di tutti, compresa la
sua, ma a sentir lei non ne imbroccano una. Sciupano i soldi in cause perse e
sua cognata è poco più di una volgare prostituta che l’attacca in tutto. Basta solo
una visione di questo tipo per far correre chiunque a casa dai propri genitori:
non scegliamo una persona e una sola con cui vivere, ma un minimo di beneficio del dubbio sulle bontà nascoste con
difetti e pregi contenuti dell'ambiente in cui toccherà vivere in base alle tue aspettative di
brava e seria ragazza vogliamo darlo?? Anche perché dove andiamo se non vediamo
questo? All’inferno in terra? Se questo
in effetti non c’è, prima di farci aspettative, vogliamo vedere da che parte
pende la persona con cui vogliamo mettere famiglia, se ci appoggia in questa
sotterranea guerra o se sotto sotto da ragione ai suoi? Nulla di ciò!!! Ella
deve coronare il suo sogno esso le è dovuto!!! Ella ha una morale rigida e
tante doti, e tutta questa richiesta in
un mondo in cui dalla notte dei tempi le
sorti sono distribuite in maniera del tutto casuale e le disgrazie e le fortune
piovono random, tanto da far dire a più di un pensatore “Dio gioca a dadi con
il mondo”. Ma cosa avrebbe mai fatto lei per lasciarsi dopo un’annosa
convivenza con il rischio di non essere guardata che da uomini già strasposati?
Poi come pagare l’affitto?? Tornare davvero a chiudersi nella prossimità della
quarantina nel paesino che sarà ridente,
ma occasioni di lavoro( e storie costruttive con un passato simile poi?)non ne
ha mai date???? Così ella tranquilla si ostina a discutere con il ragazzo e l’operaio sulle modifiche da apportare alla
parte di casa che è il loro nodo d’amore relegando in quest’occasione il
compagno nel ruolo cantato da Aznavour in “Io tra di voi”, sperando che egli
non lo noti. Tempo 30 giorni si ritrova ospitata temporaneamente da un’anziana
parente dove soffre la solitudine in maniera assurda, lontanissima anche dalle
sue care amicizie, lì causa vicissitudini nel trovare un alloggio decente viste
le sue ridotte finanze rimarrà mesi e
mesi narrando che lui non l’ama più anche a chi non vuole sentirla, pur stando
ore o ore al telefono e facendo notte bianca quando circa un annetto dopo lui
le porterà il resto delle sue cose. Se son rose fioriranno, si chiede lei, dispensando intanto pareri altisonanti sugli interessi degli innocenti poppanti che piovono già nati sulla porta di nonni ignari , 'che tanto a lei non costa nulla, che se costasse minimo li trovavano nei cassonetti. E' che sei tanto saggia e buona che mi ci tiri!!!
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