Questo blog vuol essere un 'analisi senza pretese dei fatti piccoli e grandi che sono successi ultimamente, la sottoscritta non ama la poesia ma piacendole "Scala di cristallo" ha scelto emotivamente di intitolare così il suo blog
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- PAESE CHE VAI ....-TEOLOGIA DEI COMUNI MORTALI
- 1)ESCORT DI IERI E DI OGGI-2) AMICI MIEI 3) FILM"HYSTERIA"....DEDUZIONI, CONNESSIONI E PENSIERI MALIGNI...(del 22.4.12)
- MATRIMONIO E PRECARIATO-CRONACHE DI ORDINARIA VENDETTA!?
- NOVEMBRE, MESE DEI MORTI-Gli IMI (del 2 febbraio 2012
- IL GOVERNO MONTI-SICILIA BLOCCHI E PROTESTE-SOMMOSSE AUTONOMISTE IN SICILIA- CENNI STORICI: SALVATORE GIULIANO-CONSIDERAZIONI SULL'ATTENTATO DI BRINDISI(Cari accusatori facili, seppur in buona fede, ma un minimo di acculturamento in queste cose, ce lo vogliamo fare?)
- THE DAY AFTER...LA MONETA-CASO UNGHERIA 24.01.12-ROMANIA RIASSUNTO DELLE PROTESTE 2.02.12
- MANIFESTAZIONI DELL'ETERNO FEMMININO- DINASTIE DI ARRAMPICATRICI: LA DECADENZA-ARRAMPICATRICI FALLITE E PROVINCIALI
- E ADESSO TOCCA A LUI: IL LATIN LOVER-POSTILLA: LA RECESSIONE DEL 2012
- 1 NULLA E' CAMBIATO IN FONDO-2 "NOTRE DAME DE PARIS"IERI E LA CACCIA ALLE STREGHE DI BENEVENTO OGGI
- 1)PRIME MISURE GOVERNO MONTI-2) COME FALLISCE UN'IMPRESA IN ITALIA (del 5.3.12)3) I NUOVI SCHIAVI E IL BLOCCO DEL DAGLI AL CRUMIRO
- ESEMPI DA SEGUIRE-GUERRE DIMENTICATE,1) IL SIONISMO; 2)L'AFGANISTAN-Segue solo per l'argomento il primo paragrafo: Minori detenuti per immigrazione.
- SULLA MANOVRA:NON PRENDIAMOLA SUL PERSONALE...2)I NUOVI SCHIAVI ?
- 1)CRITICA COSTRUTTIVA PER LA VITA PRATICA-2)SETTE E SETTINE SCIENTOLOGY E RAELIANI-3)SANTERIA E CANDOMBLE': LE ORIGINI
- 1)LA MANOVRA FINANZIARIA I BLOGGER E GIULIANO FERRARA- 2) 23.01.12APPELLO DI ANONYMUS PER LA LIBERTA' DELLA RETE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO- 3)ATTACCO DEGLI ACKER DI ANONYMUS CON "LETTERA APERTA" SUL SITO DELLA DEPUTATA BINETTI
- 8 DICEMBRE- FESTA DELLA MADONNA-27 gennaio GLI ZINGARI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
- VIOLENZA A TORINO-LA RIVOLTA DEI SARI ROSA-UNA BELLA PACCHIA PER METTERE TUTTO A TACERE!!!!- Il TELEFONO ROSA
- CHE CONSIDERAZIONE !!!!- ESPOSTO DELL'AVVOCATO MARRA (WWW.FERMIAMO LE BANCHE.IT)-MAGGIO 2012:EQUITALIA; ULTERIORI CONSIDERAZIONI- NEWS: DOVE IL PRESENTE E' GIA' Il FUTURO...DEMOCRATICO DELL'EUROPA
- 1)OSCURI OGGETTI DEL DESIDERIO ???I BANDITI ANNI'80 1)RENATO VALLANZASCA 2)LA BANDA DELLA MAGLIANA-2) AVVENTURE NEL TUNNEL P.A.
- TOTEM E TABU'- USTICA;BOLOGNA E CASO MORO-ASSEMBLEA DEL 4-6-12 AL LICEO TASSO-ROMA DICHIARAZIONE PUBBLICA DI AGGRESSIONI E OMICIDI IMPUNITI, CONSEGUENZA DEL FINANZIAMENTO A CASA PAUND DEL SINDACO ALEMANNO, IL CUI FIGLIO MANFREDI MILITA NEL BLOCCO STUDENTESCO-Non fidarti di nessuno che abbia più di 30 anni, ovvero i vecchi e i giovani
martedì 8 maggio 2012
scala di cristallo: VIOLENZA A TORINO-LA RIVOLTA DEI SARI ROSA-UNA BEL...
scala di cristallo: VIOLENZA A TORINO-LA RIVOLTA DEI SARI ROSA-UNA BEL...: Continassa-Torino Giunge notizia che una ragazza di 16 anni della periferia di Torino qualche sera fa tornando a casa è stata violentata ...
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La violenza sulle donne è, ancora oggi, a mio modesto avviso, sottovalutata legislativamente. La norma sullo "Stalking" non è sufficiente ad arginare la violenza che continua a colpire in modo devastante la donna ma anche l'uomo. Parlo con un trentennio di esperienza quale operatore di polizia sul territorio e mi sono ritrovato a gestire molti casi del genere. Come giustamente segnalate, è necessaria una particolare sensibilità da parte degli operatori di polizia che gestiscono i singoli casi. È deplorevole che la vittima si debba sentire "presa in giro o colpevolizzata", ma innegabilmente ciò accade; non ne ho mai capito il perché: se per semplice stupidità, ignoranza, voluta prevaricazione maschilista o insensibilità umana. A volte qualche operatore di polizia,forse per estrema prudenza, non usa i tratti necessari nell'approccio con una vittima di tali violenze. Non sono solamente le donne vittime di tali biasimevoli reati ma anche gli uomini, perlopiù giovani; ne ho avuto a che fare personalmente. È indubbio che le vittime di violenza, purtroppo, quanto denunciano i fatti presso un ufficio di polizia sono ormai stremate se non completamente distrutte psicologicamente. Grande colpa ricade nelle nostre istituzioni: uffici di polizia, magistratura e legislatore. Basterebbe molto poco per proteggere efficacemente queste povere vittime. Anche le norme antecedenti quelle sullo "Stalking" (non capisco poi perché si debba copiare l'inglese!), se adeguatamente applicate, rendevano innocuo il "violento" di turno. Basta ricordare che i reati di "molesta familiare" o "violenza privata", e vari altri attinenti alla materia, prevedevano già, nella flagranza del reato, l'arresto immediato dell'autore, nonché la successiva emissione, trascorsa la flagranza, di provvedimento restrittivo ad opera del magistrato competente. Il problema si pone sul dopo: esisteva ed esiste la certezza della pena? L'energumeno di turno rimarrà inerte una volta scarcerato? Cosa che in genere avveniva, e avviene tuttora, dopo pochi giorni. Eh sì! Una volta in carcere cessa il pericolo dell'attualità del reato e quindi il reo non è più pericoloso... secondo la giurisprudenza! Ammenoché si dimostri al magistrato il pericolo della reiterazione del reato... ma come? Chi può predire il futuro? Ecco perché tante povere donne hanno fatto la fine che sappiamo. Ecco perché non erano necessarie tutte queste nuove norme; bastava applicare e rispettare i precetti di quelle già esistenti. Ma sappiamo, purtroppo, che in Italia si ama emulare l'estero! Quindi, eccoti servita la norma sullo "Stalking". Si tenga presente che anche con la precorsa normativa erano previsti obblighi e divieti a carico del reo, bastava che i magistrati li applicassero (non hanno inventato l'acqua calda, esisteva già in forma diversa). Inoltre, è doveroso farlo emergere, sarebbe anche ora che gli operatori di polizia si assumessero tutte le responsabilità che le loro qualifiche implicano: ossia applicare rigorosamente la legge senza tentennamenti, ma con la razionale ponderazione, caso per caso. Non sono tollerabili forme di passiva "ignoranza" e gli enti di appartenenza hanno l'obbligo di formarli professionalmente in modo adeguato, prevedendo anche il loro necessario aggiornamento; non si può scherzare con la vita delle persone! Non sempre è necessaria la denuncia scritta della vittima, la quale spesso versa in uno stato di prostrazione e confusione tale da non farla ragionare, occorre la corretta valutazione dei fatti e la conoscenza delle norme da parte degli operatori di polizia che implica la necessaria preparazione tecnico-professionale; la troppa ignoranza o ignavia esistenti in materia portano alle disastrose conseguenze che conosciamo e di cui le cronache giornalmente, purtroppo, raccontano. I tristi epiloghi di tanti nefasti episodi, se fossero stati correttamente trattati, sicuramente si sarebbero potuti evitare.
RispondiEliminaSinceri saluti alla comunità internauta.
Grazie!!!!
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