EDIZIONE STRAORDINARIA!!!NELLA CALZA DELLA BEFANA c'e...10-01.12:IL PARLAMENTO NON SI E’ DIMINUITO NULLA MA OBBLIGA IL GOVERNO A SISTEMARE LA QUESTIONE EQUITALIA

05.01.12 Rivoluzionaria sentenza di un giudice
 tributario: 

LE TASSE ARRIVATE PER POSTA NON SONO VALIDE, posta qui è anche la raccomandata, di conseguenza le multe di Equitalia non sono valide, secondo il tribunale regionale lombardo i soli legittimati alla notifica di una cartella sono gli ufficiali di riscossione, i messi comunali, agenti polizia municipale e altri soggetti opportunamente autorizzati dal concessionario, ma mai quest'ultimo direttamente a mezzo dei propri dipendenti; bocciati anche gli inviti di Equitalia a sanatorie. 
Aspettiamo gli altri regali...
Vedi anche http://scaladicristallo.blogspot.com/p/che-considerazione.html
e http://scaladicristallo.blogspot.com/2011/12/attentati-equitalia.html
per approfondimenti sulla notizia http://www.ilgiornale.it/milano/giudice_le_tasse_arrivate_posta_non_sono_valide/milano-tasse-posta/06-10-2010/articolo-id=478279-page=0-comments=1

Chiarimenti ulteriori del 11.01.12 sulla notizia
"Il caso di specie riguardava la contestazione di un contribuente che riteneva illegittima l’ipoteca iscritta sul suo immobile poiché non era mai venuto a conoscenza del debito tributario, attraverso la precedente corretta notifica delle cartelle esattoriali (in pratica, l’azione del fisco inizia dapprima con la notifica delle cartelle esattoriali e successivamente, in caso di mancato pagamento, può continuare con l’iscrizione ipotecaria, il pignoramento mobiliare o immobiliare ed infine la vendita del bene).
Ebbene, a seguito di tale contestazione in giudizio da parte del contribuente, il concessionario della riscossione non provava la correttezza del proprio operato poiché oltre alla ricevuta di ritorno della cartella (o la relata di notifica) non produceva anche la cartella medesima."('Avv. Sances)
http://www.nocensura.com/2012/01/esclusivo-multe-e-notifiche-via.html

 IL PARLAMENTO NON SI E’ DIMINUITO NULLA MA  OBBLIGA, APPROVANDO UN PACCHETTO DI LEGGI,  IL GOVERNO A SISTEMARE LA QUESTIONE EQUITALIA-11.01.12  

Dal 2006, forse per rimediare al disagio causato da  varie società cui lo stato si affidava per riscuotere i debiti, che una volta riscossi sono “scappate con la cassa” (il malcapitato cittadino doveva ripagare se aveva smarrito la ricevuta), lo stato ha creato Equitalia,  che tra i propri utili ha il 9% delle somme non pagate dal debitore  entro i 60 giorni dalla notifica della cartella cui si sommano le altre spese di notifica, mora e interessi legali,  allo stato rimane il debito la sanzione del 30%, anche per uno come  Luciano Taurino, avvocato tributario ed ex finanziere del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, Ufficiale addetto alla “Sezione verifiche fiscali”, che rivela al mondo la composizione delle somme dovute, la cosa è scandalosa, aggiungendo inoltre che il tasso è di molto superiore a quello stabilito dalla legge, certo, con questa composizione… «Ci si può trovare anche la casa pignorata per un debito irrisorio (anche se una sentenza della Cassazione del 2010 impedisce pignoramenti per importi inferiori agli 8000 euro)» scriveva lo scorso 4 gennaio Laura Aprati su Malitalia.it. «Ma soprattutto lo si scopre magari quando è già all'asta e non si ha più tempo per fare opposizione”.  Poi Equitalia ammette per i grossi pagamenti solo assegni circolari, né on-line ne carte di credito e con le disposizioni di Monti la cosa si è complicata ulteriormente.  E' di ieri la notizia che il Senato (alla luce delle ultime bombe? Commosso dagli ultimi suicidi?)abbia approvato un pacchetto di leggi  pro-morosi, chiedendo così  al governo di riordinare in breve la materia, come non si sa, lasceranno questi interessi usurai e faciliteranno i pagamenti a Equitalia? Obbligheranno quest'ultima alla comunicazione, in modo che il cittadino possa usare le leggi ? Riportare gli interessi e le altre voci di spesa che fanno lievitare la cartella a livelli stabiliti dalla legge sembra chiedere troppo...EXTRA: (infooggi)NON SOLO PARENTI E AMICI, IL SINDACO DI ROMA ALEMANNO FIRMA L'ACCORDO CON CASAPOUND, TRE ETTARI DI TERRA ED UN CASALE ANTICO NELLA PERIFERIA DELLA CITTÀ".